Governo/ Bondi-Verdini: Denuncia anche su chi ha lasciato Pdl

Roma, 10 dic. (Apcom) - Il Pdl contrattacca e, dopo la notizia dell'indagine aperta dai pm romani per verificare le accuse di compravendita dei parlamentari in vista del voto di fiducia al governo, annuncia che presenterà una denuncia alla Procura a Roma "perché venga fatta luce anche su tutti quei casi in cui sono stati altri partiti ad acquisire i nostri parlamentari". Una iniziativa che anticipano, in una nota, due dei coordinatori del partito, Sandro Bondi e Denis Verdini. "Poiché in questi giorni abbiamo assistito a tutta una serie di calunnie su una presunta compravendita di parlamentari da parte del PdL, sfociata addirittura in una denuncia alla Procura di Roma che ha già aperto un`inchiesta, vogliamo che se deve essere fatta chiarezza questo avvenga a 360 gradi", spiegano."Nel corso degli ultimi due anni ci siamo ben guardati dal denunciare le stranezze di chi, in modo più che sospetto, ha usato il tram del PdL salvo poi - aggiungono Bondi e Verdini - scendervi in corsa per passare ad altri schieramenti o per formarne di nuovi. Non solo non abbiamo detto nulla noi, ma di certo non abbiamo sentito una voce dei vari Bersani, Fini e Di Pietro, così pronti oggi a lanciare accuse infondate"."Visto però che noi non abbiamo nulla da nascondere, mentre qualcun altro di certo sì, il PdL - annunciano i due coordinatori - presenterà una denuncia alla Procura di Roma perché venga fatta luce anche su tutti quei casi in cui sono stati altri partiti ad acquisire i nostri parlamentari. Da sempre riteniamo che sia sbagliato trascinare nei tribunali questioni che sono solo politiche, ma visto che qualcun altro è affetto da una vita da questa sindrome, che almeno questo momento di verità valga per tutti".