Iraq/ Produzione petrolio ai massimi da vent'anni

Baghdad, 27 dic. (Apcom) - La produzione petrolifera dell'Iraq per la prima volta da 20 anni, ha superato i 2,6 milioni di barili al giorno. Lo ha dichiarato il nuovo ministro del Petrolio iracheno, Abdel Karim al Luaybi, nel corso della cerimonia del passaggio del testimone con il suo predecessore, Hussein al Shahristani, divenuto vice Primo ministro. "Oggi, la nostra produzione supera i 2,6 milioni di barili al giorno, cifra mai raggiunta da più di 20 anni", ha dichiarato.Shahristani, che ha firmato dieci contratti con delle compagnie straniere, a giugno aveva annunciato che il Paese puntava ad una produzione compresa fra i 10 e i 12 milioni di barili al giorno entro sei anni, cosa che trasformerebbe l'Iraq nel secondo produttore dell'Opec dopo l'Arabia Saudita."Faremo in modo di rispettare le scadenze e che la produzione raggiunga il livello previsto prima della data stabilita", ha affermato ancora Luaybi, ingegnere che è stato per quattro anni vice ministro del Petrolio. Il neo ministro ha annunciato anche l'intenzione "di riattivare l'esplorazione petrolifera e gli studi geologici per rafforzare la produzione nazionale" e che il Paese disporrà "ben presto" di quattro raffinerie "che permetteranno all'Iraq, non solo di essere autosufficiente ma di esportare prodotti petroliferi".Il portavoce del ministero del Petrolio, Assem Jihad ha precisato all'Afp che sono in corso degli studi per la costruzione di quattro raffinerie: una a Nassiriya (sud) di una capacità de 300.000 b/g, una a Kerbala (sud) di 140.000 b/g, una a Missane (sud) di 150.000 b/g e una a Kirkuk (nord) de 150.000 b/g. (con fonte Afp)