L. impedimento/ Via l'automatismo, ipotesi al vaglio Consulta

L. impedimento/ Via l'automatismo, ipotesi al vaglio Consulta Verso nuovo rinvio al 25 gennaio

Roma, 27 dic. (Apcom) - Niente automatismo per lo 'scudo processuale' a premier e ministri. Di volta in volta il giudice competente dovrebbe valutare se rinviare una udienza per 'legittimo impedimento', verificando cioè se l'attività richiamata sia "coessenziale a svolgere la funzione di governo". Sarebbe questa una delle ipotesi intorno alle quali si ragiona alla Corte costituzionale e che salverebbe, almeno in parte, la norma sul legittimo impedimento. Mentre sembra sempre più prendere corpo anche l'idea di un nuovo rinvio (dall'11 al 25 gennaio) dell'udienza.Quella ipotesi, peraltro, si ritrova anche nella tesi con cui l'Avvocatura dello Stato difende la norma in questione. La difesa dello Stato, infatti, esclude che - come sostenuto invece dai giudici milanesi in tre diversi ricorsi con i quali è stata sollevata questione di incostituzionalità - la norma costituisca "una prerogativa o immunità tale da richiedere copertura costituzionale". Perchè il legislatore - osserva - si è limitato ad integrare un istituto processuale che già esiste, quello appunto del legittimo impedimento (articolo 420 ter del codice di procedura penale). La legge non introduce "una sospensione dei processi, generale e automatica" - è la tesi dell'Avvocatura - ma un "rinvio dell'udienza previa attestazione dello svolgimento in contemporanea di una funzione prevista dalla legge, e comunque su richiesta dell'imputato che pertanto può non avvalersi" della norma; "il giudice è tenuto ad accertare e valutare quando ricorrono le ipotesi" previste e "rinviare il processo solo accertata la sussistenza di tali casi".Una ipotesi, però, si precisa dalla Consulta. Perchè è "improprio" sostenere che c'è già un orientamento dei giudici costituzionali a dare il 'via libera condizionato' al legittimo impedimento, eliminando il solo sospetto di un 'automatismo' della norma. Certo, la decisione è delicata, visto che qualcuno vi lega anche il destino della legislatura, e questo non è escluso che possa incidere sulla valutazione dell'opportunità della decisione in un senso o nell'altro. E' per questo che va facendosi strada l'ipotesi di 'salvare' la norma eliminando però quegli aspetti (automatismo, ma anche durata di 6 mesi) che più di ogni altro rendono il legittimo impedimento a rischio di incostituzionalità.

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