Lazio/ Omicidio Castel Madama, Gip: in carcere i tre indagati

Roma, 10 dic. (Apcom) - Per l'omicidio di Stefano Onofri, avvenuto alcuni giorni fa a Castel Madama, il gip del tribunale di Tivoli, dopo gli interrogatori di convalida degli arresti, ha disposto la misura cautelare in carcere dei tre ragazzi indagati, Nicolas Iori, Michele Sisti e Gianluca Di Nardo. A quest'ultimo, inizialmente, erano stati concessi i domiciliari.Onofri, che aveva 26 anni, è morto la mattina del 7 dicembre nel reparto rianimazione del Policlinico Umberto I. Il giovane era stato aggredito nella notte tra sabato e domenica. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Onofri è stato colpito con una mazza da baseball e raggiunto da un colpo di pistola alla nuca, da Nicolas Iori, 18 anni. I due giovani si erano dati appuntamento nella campagna tra Tivoli e Castel Madama per regolare i conti per una ragazza. Di Nardo e Sisti, in base all'accusa formulata dalla Procura di Tivoli, avrebbero aiutato Iori nella realizzazione del tragico agguato.Gli inquirenti, anche alla luce di quanto dichiarato dal principale accusato, Iori, che dai suoi amici e coetanei, Sisti e De Nardo, stanno cercando di avere riscontri rispetto alla possibile premeditazione del fatto. Stefano, che aveva avuto per lungo tempo un legame sentimentale con una ragazza che lavora in una pasticceria di Castel Madama, non si era rassegnato alla fine di quel rapporto. Il nuovo fidanzato, Nicolas, da parte sua - secondo gli investigatori - invece, non sopportava che l'altro non avesse ancora dimenticata la sua amata.