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Lunedì 07 Dicembre 2009
Mafia/ Bossi: rivedere legge pentiti. I documenti del boss Nicchi
Mafia/ Bossi: rivedere legge pentiti. I documenti del boss Nicchi In casa del boss anche computer e cellulari
Roma, 7 dic. (Apcom) - Il ministro per le Riforme, Umberto Bossi, ritiene che la legge sui pentiti sia da rivedere. Ai giornalisti che gli chiedevano se la legge fosse da rivedere ha risposto: "Per me sì". Quanto all'arresto di Gaetano Fidanzati, Bossi ha constatato che "dovunque ci siano i soldi la mafia cerca di infiltrarsi". Tornando poi sulle dichiarazioni del boss pentito Gaspare Spatuzza, il leader della Lega ha ribadito la sua fiducia nel presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Non credo - ha detto - vada in giro a mettere bombe. La mafia si è un po' arrabbiata perché noi abbiamo fatto leggi pesantissime contro la mafia. Per questo la mafia si è mossa e si sta muovendo".Ed a proposito di uno di questi colpi, gli inquirenti sono al lavoro per esaminare quanto trovato a Palermo nell'appartamento-covo del boss Giovanni Nicchi. L'appartamento era di proprietà di due persone, Alessandro Presti e Giusi Amato, che sono state arrestate con Nicchi per favoreggiamento. Ieri la scientifica è tornata a fare un sopralluogo nell'appartamento: dalle foto di vedono il soggiorno, la camera da letto, la stretta e piccola cucina e il bagno. Il boss si stava forse preparando a trascorrere il Natale, vista la presenza dell'albero bianco, ecologico, ancora da decorare: le decorazioni sono rimaste per terra.La cucina è molto stretta, le sbarre alle finestre: un acquaio con qualche piatto e qualche pentola, due strofinacci, un tostapane. Un mobiletto di compensato. La camera da letto è piccola, con un armadio a specchio, sul letto coperta e cuscini leopardati. Al muro una icona di ceramica con una effigie della Madonna, un quadro con la sacra famiglia sulla testiera del letto. Non sembra certamente un appartamento 'da ricchi'. All'interno dell'appartamento, tra il vestiario e le borse del boss, la scientifica ha trovato alcuni documenti, dei telefoni cellulari e un pc.
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