Maltempo/ Forestale: Pericolo valanghe su tutto l'arco alpino

Milano, 24 dic. (Apcom) - "A seguito delle ultime precipitazioni nevose avvenute con vento forte si sono prodotti estesi e consistenti accumuli irregolari di neve a debole coesione e resta dunque alto l`allarme valanghe su tutto l`arco alpino". Secondo i bollettini del Servizio Meteomont del Corpo forestale dello Stato e del Comando truppe alpine, le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e l`aumento delle temperature porteranno, infatti, condizioni critiche ad alta quota per l`instabilità del manto nevoso.In vista del prossimo esodo natalizio che porterà molti turisti ad affollare le vette delle montagne italiane, la Forestale segnala che "il grado di pericolo è salito a 'forte' sulle Alpi Venoste, nella zona Brenta Adamello e Ortles Cevedale e resta 'marcato' il grado di pericolo sulle Alpi Retiche (Lombardia) dove le precipitazioni in corso, associate al rialzo termico, hanno ulteriormente sovraccaricato ed indebolito il manto nevoso". In tutta l`area viste le condizioni del manto nevoso, la tendenza generale del pericolo in aumento e il forte vento in quota, le attività sci-alpinistiche ed escursionistiche al di fuori delle piste battute e segnalate "sono sconsigliate".Pericolo "marcato", sempre secondo la Forestale, anche sulle Alpi Marittime (Piemonte), sulle Alpi Graie e Pennine (Valle d`Aosta), sulle Alpi Breonie (Trentino Alto Adige), sulle Alpi e Prealpi Carniche e Giulie (Friuli Venezia Giulia) e su tutto il settore delle Prealpi Venete. "Moderato" invece il pericolo sui grandi massicci appenninici e su tutto l`Appennino Abruzzese, "debole", invece, nel resto delle aree montane della Penisola a tutte le quote e a tutte le esposizioni.