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Martedì 13 Ottobre 2009
Maltempo; trombe d'aria e nubifragi: 4 morti e molti feriti
Maltempo; trombe d'aria e nubifragi: 4 morti e molti feriti Stato di allerta fino a domattina; panico a Roma e in Umbria
Roma, 13 ott. (Apcom) - Quattro morti e un disperso per il maltempo a Roma, Narni in provincia di Terni, Maniago in provincia di Pordenone, sul lago di Garda e a Giulianova in Abruzzo: vittime, a Roma, una 20enne romena schiacciata da un albero mentre era in auto con due connazionali rimasti feriti, un uomo rimasto schiacciato da un silos contenente i mangimi in un'azienda d'allevamento in una zona periferica del comune del ternano, e un 59enne ambulante a Maniago, deceduto in seguito a un malore durante una tromba d'aria mentre era in corso il mercatino del lunedì. Da accertare ancora le cause di un'altra sciagura: un 53enne della provincia di Rovigo deceduto davanti alle acque di Rivoltella sul lago di Garda, nel bresciano, mentre praticava kitesurf. E' possibile che una folata di vento abbia sollevato il suo aquilone e che l'uomo sia morto per il forte impatto con l'acqua. A Giulianova, in provincia di Teramo, un peschereccio è affondato per le pessime condizioni del mare a seguito di una tromba d'aria: due persone sono state tratte in salvo, lievemente ferite, mentre un'altra risulta dispersa. Sono in corso ricerche.Panico nella capitale, dove il vento ha raggiunto i 90km orari: cinque i feriti a causa della tromba d'aria che si è abbattuta nel pomeriggio. Danni ingenti soprattutto nella zona est. Una 50enne è stata salvata dai vigili del fuoco e ricoverata in ospedale, dopo essere rimasta intrappolata nella sua auto a causa della caduta di un grosso albero. Venti linee di bus sono state deviate, problemi ai tram e alla Roma-Lido per la caduta di un albero tra Eur Magliana e Piramide. Gli uomini della protezione civile sono dovuto intervenire anche a Fabrica di Roma per il cedimento di un muro di cinta. Circa 150 gli interventi effettuati. Al lavoro anche carabinieri e polizia.Traffico in tilt, allagamenti, alberi caduti e vento fortissimo anche nel Viterbese, con decine e decine di interventi dei vigili del fuoco. Sospesa intorno alle 17 la circolazione ferroviaria sulla linea Roma-Viterbo). Un cavo elettrico è stato danneggiato nel tratto fra Capranica e Vetralla; e un albero si è abbattuto sulla linea elettrica fra Oriolo e Bassano.Per tutto il pomeriggio, vento e piogge hanno interessato l'Umbria: molti i danni e le chiamate alle sale operative dei vigili del fuoco. Oltre a una vittima, a Terni, la tromba d'aria ha provocato la caduta di alcuni alberi e danneggiato alcuni tetti. Centinaia le chiamate anche a Perugia dove i vigili del fuoco sono intervenuti per allagamenti e piccole frane. Un albero è caduto addosso a un auto: illeso il conducente.Nel nord Italia, in Lombardia, folate di vento fino a 83 chilometri orari in Val Brembana, nel Lodigiano e in Valtellina.A Milano, l'anemometro di Lambrate ha fatto registrare 56 chilometri orari: alberi caduti in zona Baggio, Bovisa e Fiera;mentre in piazzale Lotto è stata abbattuta una pianta e in via Fornari un cavalletto è stato scagliato contro un'auto, senza conseguenze per le persone. Sempre in Lombardia prime nevicate in quota sui rilievi alpini di confine, soprattutto sul versante nord delle Alpi.Prima neve e temperature in calo anche di 15 gradi sulle montagne del Bellunese dove da stamattina forti raffiche di vento si sono abbattute ininterrottamente sulle Dolomiti. Pioggia, grandine e vento gelido, lungo la fascia pedemontana della provincia di Belluno e nel Trevigiano. A 2mila metri di quota è comparsa la prima neve. Bufera sotto le Tre Cime di Lavaredo. Alberi divelti e rami abbattuti sui tralicci delle linee telefonche e della corrente elettrica nell'Agordino. Danni per il vento tra Sedico, il Cadore e Lorenzago dove le raffiche hanno scoperchiato il tetto di un albergo.Impossibile recuperare in Toscana la salma di S.T. 51enne escursionista empolese disperso da ieri sul Monte Macina, nelgruppo della Tambura, sulle Alpi Apuane. Sulla zona si è abbattuta una bufera di grandine.Disagi in Sicilia nei collegamenti con le isole minori. Ieri, a mezzanotte, non solo salpati da Porto Empedocle e da Trapani i traghetti che collegano l'isola per Linosa e Lampedusa e per Pantelleria. Lievi difficoltà nei collegamenti fra Milazzo e le Eolie e fra Palermo e Ustica.Il libeccio che soffia dalla tarda mattinata sul Golfo di Napoli ha provocato disagi ad alcune corse di aliscafi che sono state sospese. Collegamenti, dunque, a singhiozzo per Capri, Ischia e Procida. Regolari, invece, le corse per i traghetti. Dalla serata di ieri sull'intera provincia di Napoli si stanno abbattendo forti temporali.Gravi i danni all'agricoltura secondo le organizzazioni agricole. La Coldiretti segnala campi e strutture allagati, raccolti di frutta, uve e olive a rischio, difficoltà per la viabilità nelle campagne e ortaggi danneggiati. Per la Cia il maltempo che sta imperversando in tutta Italia ha messo in ginocchio anche l`agricoltura. Pioggia e vento hanno causato problemi rilevanti alle colture e danni per decine di milioni di euro.Resta fino a domattina lo stato di allerta per venti forti e piogge su gran parte dell'Italia. Sono previsti temporali e piogge intense su Emilia Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo, con possibili nevicate dalla sera sulle aree appenniniche a quote superiori ai 1.600-1.800 metri; dal pomeriggio-sera, secondo quanto le previsioni del servizio meteo dell'Aeronautica militare, le piogge intense si estenderanno anche a Molise, Campania, Basilicata e Puglia.
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