Maltempo/ Veneto in allarme alluvione, il Bacchiglione spaventa

Roma, 24 dic. (Apcom) - Torna la paura alluvione in Veneto, a causa delle abbondanti piogge che stanno colpendo da ore il Vicentino. I vigili del fuoco provinciali - supportati dai colleghi di Venezia, Rovigo, Mantova e Novara - sono rimasti in allerta tutta la notte, dopo che ieri l'acqua del fiume Bacchiglione (esondato a novembre) aveva fatto segnare 5,20 metri nel centro di Vicenza, a ponte degli Angeli.Ora il livello in città si è abbassato a 4,56 metri, ma permane lo stato di attenzione, anche perchè continua a piovere. Inoltre le alte temperature di questi giorni stanno facendo sciogliere la neve e c'è il rischio che nelle prossime ore i fiumi che arrivano dalle montagne venete possano di nuovo ingrossarsi.A Vicenza la situazione sta tornando nella normalità. Ieri sera, in via precauzionale, ponte degli Angeli era stato chiuso al transito, come anche il tratto pedonale di ponte Pusterla. La Protezione civile sta lavorando per predisporre 3.000 sacchi di sabbia nella sede di S. Agostino. Continua a rimanere chiuso il sottopasso dello Stadio, ancora allagato, e dove sono in funzione due pompe e un`idrovora della Protezione civile. Si prevede comunque che posa essere riaperto nel pomeriggio.Per il sindaco della città, Achille Variati, "dopo una notte di grande timore Vicenza esce da questa nuova emergenza. Ora chiedo che questa città possa tornare ad essere come prima. Perché questo sia possibile mi impegnerò affinché venga realizzato il bacino di espansione i cui lavori dovranno iniziare entro la primavera".Piccole esondazioni e allagamenti di scantinati si segnalano nelle campagne circostanti lungo il corso del Bacchiglione.