Manovra/ Tesoro: Impatto negativo su Pil, nel 2010 scende a 0,9%

Manovra/ Tesoro: Impatto negativo su Pil, nel 2010 scende a 0,9% Ma Mef stima effetto compensativo per miglioramento economia

Roma, 23 giu. (Apcom) - La manovra economica del governo avrà un impatto negativo sul Pil dello 0,5% nel triennio 2010-2012. Quest'anno peserà negativamente per lo 0,1%, abbassando a 0,9% la previsione di crescita del Pil italiano prevista dalla Relazione unificata sull'economia e la finanza pubblica (il Pil era stimato all'1%). E' quanto emerge da una tabella contenuta in una Nota integrativa del Tesoro alla Ruef depositata in Senato. Tuttavia, fonti tecniche spiegano che il Tesoro prevede un effetto compensativo dell'impatto recessivo della manovra grazie al miglior andamento dell'economia.In pratica, spiegano, migliori evoluzioni delle variabili macro porteranno a un effetto di compensazione. Quindi, non è detto che nelle linee guida della Decisione di finanza pubblica (l'ex Dpef) che saranno pubblicate a metà luglio le stime sulla crescita saranno effettivamente più basse.Rispettivamente, secondo la tabella, nel 2011 e nel 2012 l'impatto negativo sarà dello 0,2%, effetto che stando così le cose porterà il Pil l'anno prossimo a crescere dell'1,3% invece che dell'1,5% come stimato nella Ruef e nel 2012 all'1,8% invece che al 2%. L'effetto sarà invece nullo nel 2013. Tuttavia, anche in questi casi gli effetti dovrebbero essere compensati dal migliore andamento dell'economia.

apcom

Mercoledì 23 Giugno 2010

Manovra/ Tesoro: Impatto negativo su Pil, nel 2010 scende a 0,9%

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