Martedì nero a Roma,paralizzata da cortei, pioggia,sciopero metro

Roma, 30 nov. (Apcom) - Impossibile accedere al centro storico, bloccato dalle forze dell'ordine. Nei quartieri più periferici traffico impazzito per le ripercussioni dei blocchi e per lo sciopero dei mezzi pubblici. Il tutto, se possibile, peggiorato dalla pioggia che da questa mattina non ha smesso di cadere sulla città. Giornata nera oggi per Roma, soprattutto per i cittadini che hanno dovuto raggiungere il centro e i turisti in vacanza e che hanno trovato una Capitale grigia, caotica, sotto l'assedio degli studenti e messa in scacco dallo sciopero del coordinamento macchinisti delle metropolitane.Dopo i cortei della scorsa settimana - quando qualche manifestante era riuscito a lanciare uova fin dentro il Senato - a Roma dall'alba di oggi tutta la zona intorno al Parlamento è stata militarizzata. Carabinieri, polizia e guardia di Finanza in assetto antisommossa hanno presidiato ogni varco di accesso verso la Camera dei Deputati e verso Palazzo Madama.Decine i mezzi blindati utilizzati come barriera ai vari passaggi verso il centro, per evitare che il corteo degli studenti di oggi potesse solo avvicinarsi a piazza Montecitorio. Il centro ha assunto così un aspetto surreale: tutti a piedi, vietato il passaggio di auto e motorini. Molti i disagi per cittadini e turisti, ai quali è stato impedito il transito per i vari blocchi delle forze dell'ordine.Nel pomeriggio momenti di tensione in Via del Corso, quando ci sono stati dei brevi scontri tra agenti e manifestanti: lanci di uova, lacrimogeni, pietre e qualche negozio, vista la situazione, ha deciso di chiudere anticipatamente i battenti.Nelle zone vicine al centro il traffico è andato in tilt per ore, anche a causa di uno sciopero annunciato dei macchinisti di bus, tram e metro. Forti ripercussioni sulla circolazione si sono avute fino alla periferia.