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Venerdì 09 Ottobre 2009
Metalmeccanici/Fiom sciopera per il contratto, guerra su adesioni
Metalmeccanici/Fiom sciopera per il contratto, guerra su adesioni Epifani: accordo separato grave. Sacconi: Protesta sbagliata
Roma, 9 ott. (Apcom) - Le tute blu della Cgil sono scese inpiazza per lo sciopero di otto ore proclamato contro ilicenziamenti e l'ipotesi di accordo separato per il rinnovo delcontratto dei circa 1.342.000 lavoratori metalmeccanici, inscadenza il 31 dicembre per la parte economica. Cinque lemanifestazioni nazionali promosse dalla Fiom, quattro delle qualiinterregionali. In 250mila, secondo le stime della categoria,hanno sfilato in corteo a Roma, Napoli, Palermo, Firenze e Milano"per l'occupazione, il contratto e la democrazia sindacale".Ognuno dei cinque cortei è stato aperto con lo striscione'Fermiamoli'. Gli organizzatori hanno messo a disposizione milleautobus per raggiungere le città dove è andata in scena laprotesta. A Roma, la manifestazione si è conclusa davanti allasede della Rai di viale Mazzini. Il segretario generale dellaFiom, Gianni Rinaldini, ha chiuso il comizio di Milano. Sulleadesioni allo sciopero si è scatenata la consueta guerra di cifre.La Fiom riferisce che le adesioni hanno superato il 70%.Federmeccanica parla invece di un'adesione del 13%. "Il dato sicommenta da solo - ha detto il presidente Pier Luigi Ceccardi -lo sciopero non aiuta a risolvere la grave crisi che colpisce ilsettore, così come non modifica il percorso della trattativa incorso che auspichiamo conduca in tempi ragionevoli al rinnovo delcontratto dando così qualche certezza e un po' di serenità in piùalle aziende e ai lavoratori".Dal palco di Milano, Rinaldini ha proposto l'istituzione perlegge di un referendum tra i lavoratori sugli accordi e lepiattaforme contrattuali. Una richiesta accompagnata dallo stopal negoziato, che però è stata già rispedita al mittente da Fim eSecondo il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, "è stata unagiornata importante con tanti lavoratori in piazza a difesadell`occupazione e per ribadire con forza che il rinnovo delcontratto non si deve fare escludendo la Fiom"Di parere opposto è il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi."Lo sciopero della Fiom a mio avviso è un modo sbagliato perrappresentare le istanze del mondo del lavoro - ha spiegato - miauguro che la Fiom voglia riflettere sulla poca adesioneregistrata. Lo sciopero non è esistito nelle piccole e medieimprese, che sono la maggioranza nel settore metalmeccanico enelle aziende del presidente di Federmeccanica. L'adesione èstata molto al di sotto della stessa rappresentanza Fiom".Secondo il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, "la Fiom devecambiare passo" perchè in questo momento di crisi ai lavoratorimetalmeccanici "serve un contratto".Vis
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