Musica/ Califano: Mi scuso con gli operai e i pensionati

Musica/ Califano: Mi scuso con gli operai e i pensionati "Pensavo che la legge Bacchelli fosse una specie di onorificenza"

Roma, 16 nov. (Apcom) - "Pensavo che la legge Bacchelli fosse una specie di onorificenza e ho detto: 'Va bene, mi potrebbe essere utile', cedendo a un impulso del momento. Ma in realtà non voglio la pietà di nessuno e detesto solo l`idea di ammorbare gli altri con i miei guai". Franco Califano chiarisce ancora una volta la richiesta del vitalizio che la legge prevede. "Mi scuso con gli operai e con i pensionati che vivono con poche centinaia di euro al mese. In realtà la mia è una casa in affitto - spiega il cantautore al settimanale 'Oggi' in edicola domani - con un canone accessibile perché è fuori Roma. E non so per quanto ancora potrò permettermela".Il governatore del Lazio Renata Polverini si è resa disponibile ad aiutarlo: "Soldi non ne chiedo perché da mangiare non mi mancherà mai. Ma se lei mi aiuta a trovare un tetto sicuro, ne sarei felice. E aggiungo - conclude Califano - che non pretendo una reggia".

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