Musica/ Morto James Moody, sassofonista che suonò con Gillespie

Musica/ Morto James Moody, sassofonista che suonò con Gillespie Era anche un grande virtuoso del flauto jazz

Roma, 11 dic. (Apcom) - é morto a san Diego il 9 dicembre scorso James Moody, sassofonista e flautista jazz che suonò in diverse ooccasioni con Dizzy Gillespie. Lo segnala il quotidiano britannico The Independent.Noto per il suo swing e la grande padronanza del reportorio blues, Moody suonava il sax tenore e alto e il flauto con una tecnica che in molti hanno giudicato inarrivabile. Nato In georgia nel 1925, è cresciuto a Newark, in new Jersey, entrando presto nel giro del Bebop.Il suo debutto nel jazz che conta risale al '46, al tempo della formazione della seconda big band di Gillespie. A quel periodo risalgono anche le sue prime incisioni da band leader con la blue note. Tra le sue incisioni più note una versione di "I'm In The Mood For Love" con un piccolo gruppo svedese.Tra il '49 e il 51 Moody lavorò pervalentemente in europa suonandonel quintetto di Miles Davis alla Paris Jazz Fair del '49 e poi con Max Roach e Kenny Clarke.Agli inizi del '63 Moody tornò a suonare con Gillespie e continuò ad affiancarlo per tutto un decennio, sino al '73 quando decise di lasciare la scena jazz per prendere a suonare in anonime piccole band nei casinò di Las Vegas.Nel 1990 il ritorno alla ribalta. Dopo aver inciso con Milt Jackson, Moody pubblicò il suo primo disco col sassofono soprano, "Honery" e sempre nel '90 lui e Gillespie vinsero un grammy alla carriera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA