Musica/ Ultimo singolo di Michael Jackson non era un inedito

Roma, 13 ott. (Apcom) - La somiglianza non era affatto casuale: il nuovo e ultimo singolo di Michael Jackson, "This is it", non era affatto un indedito come pensava la Sony ma un pezzo scritto a quattro mani con Paul Anka e rifilato nel 1991 alla cantante Safire, con il titolo "I never heard".Il più sorpreso è stato lo stesso crooner canadese (autore di evergreen quali "Diana" o "Put your head on my shoulder"), che ha immediatamente alla casa discografica di correggere i "credits" sul cd, che indicano Jackson come solo autore - e di pagargli i diritti.Come riporta il quotidiano statunitense The New York Times, Anka e Jackson scrissero al canzone nel 1983, all'epoca di "Off the wall": originariamente doveva finire su un album di duetti dello stesso Anka ma "Jacko" si portò via i nastri: il cantante canadese minacciò di fare causa e in solo seguito riebbe indietro i master."This is it" è basata invece su un demo con la sola voce e pianoforte di Jackson, ai quali è stato poi aggiunto un arrangiamento orchestrale e i cori degli altri fratelli di "Jacko": nessuno alla Sony si è accorto che la canzone era identica a "I never heard" con alcune (seppure sostanziose) modifiche al testo.Da notare che Jackson non era affatto convinto della bontà della canzone, tanto da non includerla in nessun disco, e che nella versione di Safire - che la ebbe in omaggio da Anka - non ebbe alcun successo.