New York Times online a pagamento dal 2011, si paga a consumo

New York Times online a pagamento dal 2011, si paga a consumo Resterà gratuito un certo numero di articoli al mese

New York, 20 gen. (Apcom) - Per fare fronte alla crisi della carta stampata e al conseguente calo della pubblicità, il New York Times aveva ipotizzato di fare pagare i contenuti online. Ora sono arrivati maggiori dettagli: il sito non sarà più gratuito a partire dal 2011 e sarà adottata una strategia simile a quella del Financial Times. Si potranno leggere gratuitamente solo alcuni articoli al mese, tutti gli altri si dovranno pagare secondo un "metered approach", ovvero secondo il concetto "più leggi più paghi" (in sostanza si pagherà singolarmente ogni articolo in più oltre la quota gratuita). Esclusi coloro che hanno un abbonamento all'edizione cartacea e che potranno continuare a leggere gratis anche la versione online.Questo consentirà alla società di "mantenere un adeguato rapporto tra contenuti gratuiti e a pagamento", come si legge in una nota del presidnte Arthur Sulzberger. La società continuerà inoltre a consentire la ricerca degli articoli tramite Google e gli altri motori di ricerca.

apcom

Mercoledì 20 Gennaio 2010

New York Times online a pagamento dal 2011, si paga a consumo

Sezioni

Settimanali

Territorio

Sport

Chi Siamo

Servizi