Notai/ Pm indaga per abuso d'ufficio e su regolarità concorso

Roma, 3 nov. (Apcom) - Abuso d'ufficio. Commesso da chi ha diffuso le tracce della prova d'esame per il concorso per notai. E' questa la nuova ipotesi di reato che la Procura della Capitale ha rubricato che ha aperto un fascicolo d'indagine rispetto a quanto avvenuto nei giorni scorsi alla Fiera di Roma. Gli accertamenti degli inquirenti, delegati dal procuratore capo Giovanni Ferrara al pm Attilio Pisani, del gruppo reati in danno della pubblica amministrazione, sono stati avviati ieri per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di comunicare le proprie generalità, in relazione ai disordini avvenuti nel salone della Fiera, dopo che alcuni candidati hanno scoperto che il quesito dell'esame era noto ad alcuni di loro. Per connessione e anche alla luce di una interrogazione parlamentare, coordinati dall'aggiunto Alberto Caperna, hanno esteso l'inchiesta. Secondo quanto si è appreso gli inquirenti hanno in programma di sentire i componenti della commissione e gli aspiranti notai che hanno denunciato le anomalie. Si vuole accertare, ad esempio, se è vero che la traccia dell'esame era stata pubblicata su internet diversi giorni prima della prova.(Segue)