Omicidio Poggi,perizia a favore di Stasi:non valutabile ora morte

Omicidio Poggi,perizia a favore di Stasi:non valutabile ora morte Il suo legale: molto soddisfatti

Milano, 28 set. (Apcom) - L'ora esatta della morte di Chiara Poggi non è valutabile con precisione e l'omicidio, commesso in due momenti ben distinti, potrebbe essersi protratto anche per alcune decine di minuti. E' quanto emergererebbe, secondo indiscrezioni, dalla perizia super partes preparata dal medico legale Lorenzo Varezzo su richiesta del Gup Stefano Vitelli e depositata questa mattina a Vigevano. L'impossibilità di definire l'ora esatta della mattinata del 13 agosto 2007 in cui la Poggi è stata assassinata e il fatto che per compiere l'omicidio l'assassino abbia impiegato anche decide di minuti, è un punto a favore della difesa dell'imputato Alberto Stasi che ha sempre sostenuto di non aver commesso il delitto e di aver lavorato al computer alla sua tesi per tutta la mattina.Non solo. Secondo quanto scriverebbe il noto anatomopatologo, ilmateriale biologico trovato sui pedali di una delle biciclettesequestrate all'unico imputato, non sarebbe necessariamentesangue. Infine Stasi, che ha scoperto il cadavere nella villettacon il pavimento completamente sporco di sangue, potrebbe nonessersi sporcato le scarpe perché gran parte delle macchie diliquido ematico potrebbero essersi nel frattempo già seccate ed,eventualmente, le suole si potrebbero essere ripulite camminandonell'erba bagnata. Fin dall'inizio delle indagini, il fatto chel'ex fidanzato della vittima avesse la suola delle scarpeimmacolata malgrado si fosse aggirato sul luogo del delitto eraritenuto un elemento molto sospetto."Siamo molto soddisfatti, siamo sempre più convinti di quantoabbiamo fin qui sostenuto" questo il commento a caldo rilsciatoad Apcom dell'avvocato Giuseppe Colli, uno dei legali di AlbertoStasi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA