Onu/ Ahmadinejad all'Assemblea, delegazioni lasciano la sala

New York, 24 set. (Apcom) - Una decina di delegazioni, tra cui quella italiana, quella statunitense e quella francese, hanno lasciato ieri sera a New York la sala dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per protestare contro il discorso del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, giudicato "antisemita".L'uscita della delegazione francese è stata confermata da fonte diplomatica francese. Il discorso del presidente iraniano è "inaccettabile" ha dichiarato all'Afp un diplomatico francese, riferendo che una concertazione tra europei c'era stata in precedenza per decidere un eventuale uscita.Gli Stati Uniti sono usciti dall'aula, ha riferito una fonte diplomatica statunitense. "E' deludente che Ahmadinejad abbia scelto una nuova volta di ricorrere a una retorica odiosa, insultante e antisemita" ha dichiarato in un comunicato Mark Kornblau, portavoce della missione statunitense all'Onu. Anche il Canada aveva annunciato che avrebbe boicottato il discorso.Nel suo discorso, il presidente iraniano s'è dato a una lunga requisitoria contro l'attuale stato del mondo, dirigendo i suoi attacchi a parole contro Stati Uniti e ebrei.Non è più accettabile che una piccola minoranza domini la politica, l'economia e la cultura in una larga parte del mondo grazie alle sue reti sofisticate, instauri una nuova forma di schiavitù e nuoccia alla reputazione di altre nazioni, comprese nazioni europee e Stati Uniti, al fine di raggiungere i suoi obiettivi razzisti" ha detto Ahmadinejad.Alludendo agli Stati Uniti e ai suoi interventi in Iraq e in Afghanistabn, il presidente iraniano ha detto che "non è accettabile inviare truppe a migliaia di chilometri per fare la guerra e spandere il sangue, il terrore e l'intimidazione".Secondo un diplomatico europeo, oltre agli Stati Uniti e alla Francia, i paesi che hanno lasciato l'aula dell'Assemblea erano almeno dodici. Tra essi, ha detto il diplomatico all'Afp, figurano la Gran Bretagna, l'Italia, la Germania, la Danimarca, l'Ungheria, l'Argentina, il Costarica, l'Uruguay, la Nuova Zelanda e l'Australia.In precedenza, sempre ieri, l'entourage del presidente francese Nicolas Sarkozy aveva riferito che le delegazioni dei 27 paesi dell'Unione Europea avrebbero potuto lasciare l'aula dell'Assemblea Generale durante il discorso di Ahmadinejad nel caso contenesse provocazioni.(fonte Afp)