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Martedì 21 Dicembre 2010
Ordigno metro B, carabinieri: provocazione o azione dimostrativa
Ordigno metro B, carabinieri: provocazione o azione dimostrativa Non avrebbe potuto mai funzionare, era privo di innesco
Roma, 21 dic. (Apcom) - Potrebbe essere sostanzialmente "una provocazione" o un'azione dimostrativa l'ordigno rudimentale ritrovato oggi su una carrozza della linea B nella stazione di Rebibbia. Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Roma, colonnello Maurizio Mezzavilla, parlando ai cronisti nella sede del comando provinciale di Roma. "L'ordigno era privo di innesco - ha aggiunto Mezzavilla - e mai avrebbe potuto funzionare".Alla domanda se si possa ipotizzare che l'ordigno sia il frutto di un'azione dimostrativa, il colonnello dei carabinieri ha risposto che sono in corso accertamenti, anche da parte degli artificieri dell'Arma "per verificare se c'era polvere pirica" nel contenuto ritrovato dagli specialisti. Nella zona dove è stato ritrovato l'ordigno non ci sono telecamere poiché - ha spiegato il colonnello dell'Arma - è una zona neutra.
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