Parmalat/ Tribunale Parma condanna Geronzi a 5 anni per Ciappazzi

Parmalat/ Tribunale Parma condanna Geronzi a 5 anni per Ciappazzi Per Matteo Arpe 3 anni e 7 mesi, l'accusa è bancarotta

Milano, 29 nov. (TMNews) - Il Tribunale di Parma ha condannato oggi Cesare Geronzi a una pena di cinque anni, per le accuse di bancarotta fraudolenta e usura nell'ambito del processo Ciappazzi, uno dei filoni nati dal crac del gruppo Parmalat. L'ex presidente di Capitalia, Mediobanca e Generali è accusato di bancarotta fraudolenta e di usura aggravata. I giudici hanno, inoltre, condannato a 3 anni e 7 mesi Matteo Arpe, allora amministratore delegato di Capitalia, con l'accusa di bancarotta.Il processo riguarda la vendita alla Parmalat delle acque minerali Ciappazzi, che l'azienda di Calisto Tanzi acquistò dal gruppo Ciarrapico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA