Parte riforma università:fondi a atenei virtuosi,prof. valutati

Parte riforma università:fondi a atenei virtuosi,prof. valutati Dalla nuova legge sei mesi alle università per adeguarsi

Roma, 29 ott. (Apcom) - Autonomia delle università coniugata conuna forte responsabilità finanziaria, scientifica, didattica;atenei autonomi ma che risponderanno delle loro azioni: sesaranno gestiti male riceveranno meno finanziamenti; bastafinanziamenti a pioggia: soldi dallo Stato solo in base allaqualità; docenti valutati dagli studenti; massimo 12 facoltà perateneo; riforma del reclutamento dei giovani ricercatori eriforma della governance delle università secondo criterimeritocratici e di trasparenza. Sono le 'linee guida' cui siispira il disegno di legge che riforma il sistema universitario,approvato dal Consiglio dei ministri e presentato dalministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini.Dall'approvazione in Parlamento del disegno di legge , chesecondo il ministro dovrebbe iniziare dal Senato il suo iter, gliatenei avranno sei mesi per approvare nuovi statuti con lecaratteristiche della riforma.n particolare la riforma varata dalgoverno interviene sull'organizzazione del sistema universitario:arriva un codice etico nelle assunzioni a livelli gestionale e diamministrazione; limite massimo complessivo di 8 anni al mandatodei rettori; distinzione netta di funzioni tra senato accademicoe CdA; CdA non elettivo, ma con il 40% di membri esterni epossibilità di presidente esterno; presenza qualificata deglistudenti negli organi di governo; introduzione di un direttoregenerale al posto del direttore amministrativo; nucleo divalutazione d`ateneo a maggioranza esterna; studenti chevaluteranno i professori (determinante per l`attribuzione deifondi alle università da parte del ministero); possibilità pergli atenei di fondersi tra loro o aggregarsi su base federativaper evitare duplicazioni e costi inutili; riduzione dei settoriscientifico-disciplinari, dagli attuali 370 alla metà(consistenza minima di 50 ordinari per settore); riorganizzazioneinterna degli atenei (massimo 12 facoltà). Sul reclutamento di giovani studiosi il ddl introducel`abilitazione nazionale come condizione per l`accessoall`associazione e all`ordinariato.Sav

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