Pd/ Renzi a Finocchiaro: Io maleducato?Semmai lo è lo statuto Pd

Pd/ Renzi a Finocchiaro: Io maleducato?Semmai lo è lo statuto Pd "Se vuole glielo chiedo per piacere di farsi da parte"

Roma, 24 ott. (Apcom) - Matteo Renzi, il sindaco di Firenze che ha parlato di "rottamazione" della classe dirigente del Pd, ribatte all'accusa di Anna Finocchiaro, capogruppo del partito al Senato, di essere maleducato."La Finocchiaro è in parlamento dal 1987", afferma Renzi intervistato da Lucia Annunziata alla trasmissione 'In mezz'ora' (Rai3). "Se vuole glielo chiedo per piacere, così non sono maleducato, ma se ci fa la cortesia di lasciare il posto a una giovane precaria, a una ricercatrice, a una mamma di famiglia, forse è meglio che non restare per 25 anni alla Camera o al Senato. Non credo sia maleducato dire 'fatevi da parte' anche perché in questo caso dovremmo dire che è maleducato lo statuto del Pd". Lo statuto prevede infatti che non è ricandidabile da parte del Partito democratico per la carica di componente del Parlamento nazionale ed europeo chi ha ricoperto detta carica per la durata di tre mandati.Renzi ammette che il rischio dei 'rottamatori' - come sono stati soprannominati i giovani del Pd che si riuniranno a Firenze dal 5 al 7 novembre assieme a lui - è di passare "un po' da arrogantelli", precisa che "la rottamazione non deve essere un fatto anagrafico", e promette che all'appuntamento di Firenze si dovrà "passare dalla logica negativa alla logica delle proposte". Ma aggiunge: "C'è un punto: i leader sono sempre gli stessi da 20 anni". Più concretamente, "il tradizionale derby tra dalemiani e veltroniani alla fine addormenta tutti" e "se D'Alema va a casa ce ne faremo una ragione".

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