Province/ 'Area della responsabilità' propone taglio da 110 a 38

Roma, 19 ott. (Apcom) - L' 'area della responsabilità' Casini-Fini-Rutelli compie il primo passo in Parlamento proponendo un taglio delle province dalle attuali 110 a 38, per ottenere un risparmio di spesa di quasi un miliardo di euro da destinare alla ricerca. Api, Udc e Fli hanno sottoscritto insieme una proposta di legge in tal senso, presentata oggi a Montecitorio da Linda Lanzillotta, Lorenzo, Ria e Pino Pisicchio, (Api), Gian Luca Galletti e Mauro Libè (Udc), Italo Bocchino (Fli)."Un dato politicamente significativo che forze di maggioranza e di opposizione siano insieme per progetti utili al paese", segnala Lanzillotta. "Una proposta che fa parte del programma elettorale della maggioranza e che alla quale perciò difficilmente potranno essere contrari - incalza Bocchino - La maggioranza ha rinunciato al proprio ruolo e ora un pezzo di maggioranza e uno di opposizione, un'area della responsabilità lancia una proposta utile al paese". Proposta che a suo avviso, "potrà inserirsi nella fase emendativa della manovra finanziaria"."La Finanziaria si basa su tagli lineari, con questa pdl dimostriamo che c'è un altro modo di ridurre la spesa pubblica, quello dei tagli selettivi - ha sottolineato Galletti -. Dobbiamo aggredire la spesa improduttiva o tutta la spesa pubblica continuerà ad aumentare. Non fa comodo a nessuno andare contro la lobby delle province, anche i nostri partiti hanno tanti amministratori locali, ma bisogna avere il coraggio di fare anche scelte impopolari, questo è un modo nuovo di fare politica".(segue)