Sanremo/ Roberto Vecchioni: La mia canzone è dedicata ai ragazzi

Sanremo/ Roberto Vecchioni: La mia canzone è dedicata ai ragazzi "A quelli che protestano e alle loro speranze spesso disilluse"

Roma, 5 feb. (TMNews) - Il brano che Roberto Vecchioni presenta al Festival di Sanremo, su Raiuno dal 15 febbraio, è "dedicato ai ragazzi, alle loro speranze troppo spesso disilluse. Sono contento che siano tornati a protestare, a farsi sentire". Il cantautore torna sul palco dell'Ariston dopo 38 anni di assenza perchè lo ha convinto il conduttore del Festival Gianni Morandi: "Siamo amici di lunga data. Andiamo spesso in vacanza con le famiglie, in Puglia", racconta al settimanale 'Gente' in edicola da lunedì. Ma oltre all'intervento dell'amico e collega, lo ha spinto a tornare al Festival la voglia di "uscire dalla ristretta cerchia dei cantautori di nicchia: punto sulla quantità e non più sulla qualità. E il festival è un'ottima vetrina". A 67 anni, di cui 45 di carriera, e oltre 6 milioni di dischi venduti, il cantautore di 'Voglio una donna' ha sempre mantenuto il doppio lavoro di insegnante, prima di liceo e poi universitario, e inoltre "creo cruciverba per la rivista 'Sibilla', sono un enigmista". Sulle pagine di 'Gente' si concede anche a confessioni dal sapore più privato sui figli: "Sono quattro e sono orgoglioso di tutti: soprattutto di Edoardo, il più piccolo, che ha 18 anni e due anni fa si è ammalato di sclerosi multipla, ma ce la sta mettendo tutta".

apcom

Sabato 05 Febbraio 2011

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