Savona/ Sgozzata dal convivente, i figli la trovano morta

Genova, 17 ott. (Apcom) - Ha confessato ieri pomeriggio, dopo un lungo interrogatorio, Niccolò Walter Vivado, il convivente di 36 anni di Kamila Lysadorska, la 31enne di origine polacca che i figlioletti hanno trovato sgozzata ieri mattina nel bagno di casa ad Albisola Marina, in provincia di Savona. E' l'ennesimo episodio di una donna uccisa brutalmente dall'uomo che voleva lasciare. Vivado l'ha amamzzata con una serie di coltellate al collo ed alle braccia dopo una lite per motivi di gelosia.Vivado avrebbe sottolineato di essere stato ubriaco al momento dell'omicidio e di aver agito in un raptus di follia. In realtà, avrebbe cercato lucidamente di costruirsi un alibi, gettando in un cassonetto i vestiti sporchi di sangue e correndo in un bar della zona. Kamila sarebbe stata uccisa nella notte, alcune ore prima che i figlioletti di 4 e 6 anni, alzandosi, la trovassero senza vita in un lago di sangue. Sono stati affidati al padre, l'ex marito della vittima, un imprenditore edile di 50 anni.Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Alessandra Coccoli, sono state condotte dalla squadra mobile della questura di Savona.