Scudo fiscale/ PwC: rimpatriabili 86 miliardi, 60% da Svizzera

Milano, 20 ott. (Apcom) - Con lo scudo fiscale saranno rimpatriabili in Italia circa 86 miliardi di euro, il 60% dei quali provenienti dalla Svizzera. E' la previsione di PricewaterhouseCoopers Advisory, fornita oggi al quinto Forum dell'Aipb, l'associazione italiana del private banking. Il provvedimento, con gli incentivi al rimpatrio dei capitali, costituisce una significativa opportunità di rilancio per il settore del private banking, dopo l'annus horribilis del 2008: grazie al miglioramento della performance dei mercati e soprattutto agli effetti positivi derivanti dalla scudo, la società internazionale di revisione e consulenza stima per il 2009 una crescita dell'industria del private banking del 19,3% dopo il crollo registrato lo scorso anno (-10,7%).La ricchezza dei Paperoni italiani (i cosidetti High Net Worth Individual) sale nel 2009 a quota 883 miliardi di euro, 86 miliardi riconducibili allo scudo fiscale e 54 miliardi riconducibili alla performance. "Le stime di PwC Advisory, prevedono che i capitali rimpatriati verranno destinati soprattutto agli intermediari specializzati non generalisti (banche private) che detengono il know how, le competenze e le risorse necessarie per gestirli", spiega Giacomo Neri, Partner PwC Advisory.