Sopravvive neonata di sole 22 settimane: evento eccezionale

Sopravvive neonata di sole 22 settimane: evento eccezionale Nata all'Umberto I di Roma, tornerà a casa nei prossimi giorni

Roma, 4 nov. (Apcom) - Nei prossimi giorni Angelica tornerà a casa. La bambina, nata lo scorso 10 maggio alla ventiduesima settimana di età gestazionale sarà dimessa dall`unità di neonatologia, patologia e terapia intensiva neonatale del policlinico Umberto I di Roma. La piccola, di madre romena e papà bulgaro, pesava alla nascita 550 grammi. I medici hanno dovuto affrontare immediatamente una serie di problemi clinici di particolare gravità che hanno richiesto il ricorso a tecniche di rianimazione particolarmente complesse come l`assistenza respiratoria con ventilatore per due mesi, la nutrizione parenterale totale, nonché interventi farmacologi per la chiusura del dotto di botallo e per il trattamento di ripetute infezioni.I neonati estremamente pretermine (al disotto delle 25 settimane) sono ad alto rischio di morte e disabilità e per questo motivo in molti paesi non vengono assistiti o vengono loro forniti solo cure palliative. La sopravvivenza per i neonati con un`età gestazionale di 22 settimane, che rappresenta la soglia di vitalità, è solo del 5% nei migliori centri internazionali. La particolarità del caso di Angelica non è legata tanto al basso peso ma soprattutto alla estrema prematurità e al fatto che è in condizioni buone.Attualmente Angelica si alimenta bene con il biberon e ha superato il peso di 3,5 chilogrammi. "Anche se una valutazione completa dello sviluppo neuro comportamentale potrà apprezzarsi sicuramente dopo i primi anni - spiega il policlinico - in età scolare, va segnalato che la bambina non presenta alterazioni neurologiche evidenziabili con gli esami strumentali". Nella Regione Lazio nascono ogni anno circa 55.000 neonati e negli ultimi anni da quando vengono registrati tutti i neonati prematuri non sono mai sopravvissuti neonati con età gestazionale di 22 settimane.

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