Tesoro: Segnali ripresa, ma grandi perdite posti lavoro

Roma, 23 set. (Apcom) - Arrivano i primi segnali di ripresa dell'economia mondiale e italiana, ma resta ancora incertezza sulla loro intensità e solidità. In particolare, "restano ampie le perdite registrate dal mercato del lavoro". E' quanto sottolinea la Relazione previsionale e programmatica messa a punto dal ministero dell'Economia e approvata insieme alla Finanziaria 2010. Tuttavia, il Tesoro sottolinea che grazie agli interventi del governo sugli ammortizzatori sociali "l`aumento della disoccupazione è stato finora più contenuto in Italia rispetto all`area dell`euro".Sullo scenario internazionale "in estate - si legge nella Relazione - il clima congiunturale internazionale è nettamente migliorato. Sono emersi prima segnali di stabilizzazione e poi di graduale ripresa, in particolare nelle economie dell`area asiatica. Gli indicatori sembrano concordi nel prospettare un recupero dell`attività economica nelle principali aree geografiche, anche per effetto delle misure di politica economica adottate dai governi. Le tensioni sui mercati finanziari si sono fortemente attenuate rispetto alla fase acuta della crisi". Anche "i differenziali dei titoli del debito pubblico rispetto a quelli di riferimento - prosegue il Tesoro - si sono sensibilmente ridotti rispetto ai primi mesi del 2009"."I mercati azionari hanno registrato un significativo recuperorispetto ai minimi toccati nel marzo scorso. L`inflazione alconsumo, entrata in territorio negativo nella prima parte del2009 in alcune aree geografiche, è prevista seguire un processo di graduale normalizzazione. Restano tuttavia - si sottolinea - ampie le perdite registrate dal mercato del lavoro". E, prosegue la Relazione, "rimane inoltre elevata l`incertezza sull`intensità e la solidità della ripresa economica mondiale, soprattutto nel medio periodo".Per quanto riguarda l'Italia, "il miglioramento degli indicatori economici emerge con chiarezza". A luglio, ricorda il ministero, l`indicatore anticipatore elaborato dall`Ocse (Composite Leading Indicator) "ha segnalato per l`Italia (unitamente alla Francia) i valori più elevati all`interno del gruppo dei sette paesi più industrializzati (G7). La produzione industriale e gli ordinativi dell`industria hanno registrato segnali di recupero nei mesi estivi"."Al fine di contrastare il deterioramento del mercato del lavoro, il governo ha finanziato per un ammontare significativo gli ammortizzatori sociali con i provvedimenti anticrisi già adottati. Grazie anche a questi interventi - conclude - l`aumento della disoccupazione è stato finora più contenuto in Italia rispetto all`area dell`euro".