Università/ Camera vota riforma prossima settimana, Fli dice no

Roma, 17 nov. (Apcom) - La Camera voterà nella seconda parte della prossima settimana sulla riforma dell'Università già approvata dal Senato, il cui esame era stato sospeso in attesa della copertura finanziaria ora prevista dal Governo nella legge di stabilità.La decisione è stata presa dalla Conferenza dei Capigruppo di Montecitorio che ha fatto registrare un duro braccio di ferro, con da un lato i rappresentanti di Pd-Idv insieme ai finiani di Fli decisamente contrari ad una calendarizzazione della riforma dell'Università prima della verifica parlamentare sul Governo ed invece l'Udc, altro gruppo di opposizione, a sostenere il buon diritto dei gruppi di maggioranza Pdl e Lega ad ottenere il voto subito dopo il via libera alla legge di stabilità."Abbiamo apprezzato molto - registra soddisfatto al termine della Conferenza dei Capigruppo il presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto - la convergenza anche del gruppo dell'Udc sul nostro diritto a poter vedere approvata una importante riforma con il voto della Camera prima delle votazioni sul futuro del Governo"."Non ci siamo potuti opporre, pur avendo espresso chiaramente le nostre contrarietà le cui ragioni politiche mi paiono più che evidenti - commenta dal fronte opposto il capogruppo del Pd Dario Franceschini - a quella che è una grave forzatura da parte della maggioranza che impone alla Camera di esprimersi su una riforma così importante prima ancora di verificare se il Governo, proprio in questa Camera, ha i numeri".