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Mercoledì 24 Novembre 2010
Università in rivolta contro ddl Gelmini: oggi molte iniziative
Università in rivolta contro ddl Gelmini: oggi molte iniziative Da Roma a Torino assemblee e manifestazioni, facoltà già occupate
Roma, 24 nov. (Apcom) - Assemblee, sit-in, momenti di agitazione. In vista dell'approvazione alla Camera dei Deputati del ddl Gelmini che riforma il sistema degli atenei (previsto tra oggi e giovedì) collettivi e organizzazioni degli studenti universitari, ma anche docenti e ricercatori hanno pronte proteste in varie città italiane.I calendari accademici degli atenei italiani rischiano di essere stravolti, dal momento che i ricercatori in tutta Italia hanno già annunciato che non ritireranno l'indisponibilità alla didattica.Secondo il 'calendario' delle agitazioni, a Roma i collettivi della Sapienza (che ieri hanno occupato le falcoltà di Fisica, Ingegneria, Igiene e Scienze Politiche), di Tor Vergata e di Roma 3 si incontreranno davanti a palazzo Montecitorio per un sit-in di protesta (dalle 11 circa). Gli universitari della Sapienza si vedranno alle 9 a piazzale Aldo Moro, da dove raggiungeranno la sede della Camera senza sfilare in corteo, come inizialmente avevano previsto. Nella Capitale, inoltre, prosegue il presidio sul tetto della facoltà di Architettura a piazza Fontanella Borghese.Sempre oggi a Torino dalle 8 picchetti informativi diffusi davanti le sedi delle facoltà, poi assemblea d'ateneo. Dalle 14 assemblea di ateneo a Palazzo Nuovo: "Se ci bloccano il futuro, noi blocchiamo l'università!" lo slogan.A Pisa dalle 11 assemblee di facoltà in tutto l'ateneo. A Perugia assemblea plenaria di studenti e precari, dalle 17 nell'Aula I/2 alla facoltà di Matematica. A Palermo continua l'occupazione della facoltà di Lettere e filosofia: domani alle 10 conferenza stampa e alle 16 incontro tra studenti universitari e medi all'istituto magistrale occupato Regina Margherita. A Bologna dalle 19 assemblea per il blocco e lo sciopero dell'università alla facoltà di Lettere e Filosofia.Mobilitazioni sono previste anche a Venezia e Napoli.
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