Università/Domani nuove mobilitazioni,studenti preparano protesta

Roma, 29 nov. (Apcom) - Nelle università italiane fervono i preparativi per l'ennesima giornata di protesta, domani, in vista dell'approvazione alla Camera del ddl Gelmini che riforma il sistema degli atenei. Roma, come la scorsa settimana, sarà l'epicentro delle contestazioni e all'università La Sapienza in mattinata sono previste assemblee nelle facoltà occupate per organizzare la giornata di domani. Per ora di sicuro c'è solo l'appuntamento delle 9 in piazzale Aldo Moro, per poi spostarsi alle 10.30 davanti Montecitorio dove è previsto un sit-in.Il 'grido di battaglia' sarà sempre lo stesso: "Ci bloccano il futuro, blocchiamo la città" e, oltre a manifestazioni statiche, gli studenti sono pronti ad attuare blitz per le vie del centro per paralizzare il traffico o occupazioni improvvise, come quelle ai monumenti nei giorni scorsi.Sempre a Roma prosegue sul tetto della facoltà di Architettura in piazza Fontanella Borghese la protesta dei ricercatori precari. Queta mattina il quotidiano Il Manifesto svolgerà sul tetto la riunione di redazione, mentre dalle 14 si svolgerà la giornata per la ricerca pubblica, con la partecipazione di attori, intellettuali ed esponenti del mondo della cultura. Tra gli altri interverranno Nicola Piovani, Ettore Scola e Antonello Venditti. "L'idea è di inaugurare proprio sul tetto della facoltà una nuova piazza per un'università libera e pubblica", spiega Luca Reale, uno dei ricercatori sul tetto. Nella strada sottostante un maxi-schermo seguirà l'iniziativa. Una delegazione dei ricercatori precari della Rete 29 aprile parteciperà al sit-in di domani a Montecitorio.Ma assemblee e riunioni sono oggi in corso negli atenei di molte città italiane. Stamattina, dopo aver interrotto le attività didattiche nelle varie facoltà, è stata occupata l`università dell`Aquila. Sempre domani, infatti, cortei e manifestazioni sfileranno per le vie di Torino, Milano, Padova, Venezia, Bologna, Napoli e Palermo.