Usa/ Ricercatore trova soluzione a polemiche sul body scanner

New York, 22 nov. (Apcom) - Una semplice modifica al software dei nuovi body scanner potrebbe essere sufficiente a sedare le proteste di coloro che considerano le perquisizioni virtuali un'intrusione della privacy. Secondo il ricercatore Willard Wattenburg, basterebbe un programma che deforma le immagini dei corpi ma che lasci riconoscibili gli oggetti potenzialmente pericolosi.Watterbug, ex dipendente del Lawrence Livermore National Laboratory e di altre aziende che lavorano per il governo, dice di aver ricevuto un secco rifiuto quando ha provato a proporre l'idea quattro anni fa al dipartimento per la sicurezza interna.Il ricercatore dubita però che la Transportation Security Administration, l'agenzia che si occupa della sicurezza aeroportuale, adotterà le misure necessarie. "Hanno speso talmente tanti soldi per i nuovi macchinari", ha fatto presente al Washington Post, "che fare retromarcia sarebbe troppo imbarazzante".Attualmente chi rifiuta il body scanner può essere sottoposto a una perquisizione più approfondita che alcuni considerano un palpeggiamento. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiesto ai funzionari della Tsa di trovare metodi meno intrusivi per garantire la sicurezza aerea.