Usa/Gay in esercito,giudice conferma no a "Don't Ask Don't Tell"

Usa/Gay in esercito,giudice conferma no a "Don't Ask Don't Tell" L'esercito si prepara ad accogliere omosessuali dichiarati

Los Angeles, 20 ott. (Apcom) - Gli Stati Uniti, per la prima volta, consentiranno che nelle file dell'esercito possano essere ammessi candidati apertamente omosessuali.Come previsto, il giudice californiano Virginia Phillips ha confermato la sua precedente sentenza e chiesto al governo americano di applicarla: all'esercito sarà quindi vietato di imporre agli omosessuali di tacere sul loro orientamento sessuale. Secondo il giudice, il governo americano non è riuscito a dimostrare che la sua ingiunzione causerebbe "un danno irreparabile" all'esercito.Il 9 settembre scorso Virginia Phillips aveva dichiarato incostituzionale la legge "Don't Ask, Don't tell", che non permette a gay e lesbiche di servire apertamente nelle forze armate statunitensi.E' molto probabile che il dipartimento di Giustizia faccia appello, con buone possibilità successo, in altri tribunali federali, fino anche alla Corte Suprema. Il governo aveva chiesto alla Phillips di sospendere la sua sentenza perché un repentino annullamento della "Don't Ask Don't tell" avrebbe potuto danneggiare il morale delle truppe, quando gli Stati Uniti sono impegnati in due guerre - Afghanistan e Iraq.Il Pentagono ha messo in guardia i soldati gay dal fare outing perché "in questo momento le leggi sono poco chiare" e decisioni affrettate "potrebbero essere dannose per tutti".Barack Obama, seppur contrario alla Don't Ask Don't tell", ha detto che la sua amministrazione deve far rispettare le leggi approvate dal Congresso. E la proposta di abolizione del "DADT" e appena stata bloccata dal Senato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA