Auto e Moto
Domenica 09 Settembre 2012
Ciotole per cane, fisico bestiale
Storie ordinarie dell'autodromo
Curiosità e vita ai margini del paddock, con le levatacce dei tifosi e la corsa per autografie e fotografie. Viaggi di migliaia di chilometri con due diverse strategie: di chi sembra volersi preparare a una maratona e chi, invece, aspetta immobile l'arrivo di un vip.
Storie d'autodromo, come quelle dei fotografi improvvisati, degli imbucati e dei giornalisti per un giorno, che per entrare nel paddock sfoderano il sorriso più entusiasta e un paio di cuffie. Non quelle per il rumore, ma quelle che suonano “Ci vuole un fisico bestiale”. Quello che sì, bisogna dimostrare di avere per mettere insieme chilometri su chilometri, avanti e indietro per intercettare coloro che una volta tanto sono lì in carne e ossa, non in due dimensioni dentro un monitor televisivo.
Ma il physique du role è anche quello di chi, di camminare, non ne ha voglia. E resta fermo come dinanzi a un sacrario militare in attesa che il vip gli piombi addosso, perché tanto va sempre a finire così. Del resto le facce son quelle, sempre e comunque, e ai grandi piace giocare come ai bambini. Anche se chi di dovere ha sempre lo sguardo serio, come conviene per darsi un tono.
Stefano Arosio
© RIPRODUZIONE RISERVATA