Auto e Moto
Sabato 11 Settembre 2010
Gp Monza, ecco la Formula Junior
Luca Badoer scopre la nuova auto
La vettura, progettata dalla Novareggiani di Duilio Frosinini è apparsa subito accattivante una volta scoperte le forme. Il telaio monoscocca in carbonio sostiene carrozzerie di vetro rinforzate e due ali, anteriore e posteriore, regolabili. Il passo della nuova vettura è di 2600 millimetri, mentre per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, il crashbox anteriore, il rollbar posteriore, i cavi di ritenzione delle ruote e l'estintore Sparco sono completamente a norma Fia. In più le cinture di sicurezza sono compatibili con il sistema Hans. Tutto questo potrebbe rendere possibile in un futuro anche l'omologazione internazionale che amplierebbe certamente le prospettive della formula.
Per quanto riguarda il propulsore, la cui messa a punto è stata possibile grazie all'esperienza dei fratelli Petriglieri, è stato scelto un 4 cilindri da 1,2 litri in alluminio che sviluppa una potenza massima di 130 cavalli a 8mila giri. La centralina Mecktronic ha un firmware dedicato e consentirà il controllo di tutti i motori che saranno distribuiti ai team della prossima stagione. I pneumatici di Kumho Tyres sono infine mutuati dalla Formula 3. La Formula Junior con queste credenziali è così pronta ad affrontare le sfide del futuro e a dare al mondo dei motori dei nuovi campioni, così come è stato per Michele Alboreto, che aveva esordito proprio tra i cadetti alla fine degli anni Settanta. Lo shakedown della Fm2k11 è in programma per il prossimo 21 ottobre sul circuito di Monza: guest star, come annunciato, Dindo Capello.
Sabrina Arosio
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