La nuova Astra
C'è la Sports Tourer

A meno di un anno dal lancio della berlina, Opel completa la quarta generazione di Astra con la versione Sports Tourer presentata nei giorni scorsi a Istanbul.

A meno di un anno dal lancio della berlina, Opel completa la quarta generazione di Astra con la versione Sports Tourer presentata nei giorni scorsi a Istanbul.

Come è noto negli ambienti automobilistici, da tempo la denominazione «Sports Tourer» è stata scelta dalla casa tedesca per dare un tocco più accentuato, in sportività e in dinamismo, alla tradizionale station wagon: tutto è più compatto e le linee si fanno più scolpite e filanti.

Certo: la nuova Astra, anche solo grazie alle quasi 200.000 immatricolazioni in Italia dal 2000 al 2009, dimostra di restare un'auto con un forte appeal. E la station wagon è ideale per famiglie con figli o per i viaggi medio-lunghi o per tutte e due le cose messe assieme. Sarà anche per questo che soprattutto sul mercato tedesco, ma anche in casa nostra, Opel Astra ha sfondato tra le flotte aziendali.

Rispetto alla terza generazione, le innovazioni ed i cambiamenti - oltre alla lunghezza ed alle dimensioni esterne che sono state ampliate - non sono pochi. Come, ad esempio, la possibilità di abbattere i sedili posteriori con un solo pulsante. Un'operazione che si compie direttamente dal bagagliaio e che permette di ampliare al massimo (1.550 litri) la capacità di carico. La gamma italiana ricalca quella della 5 porte con un equipaggiamento di serie pressoché completo tra cui spiccano l'Esp plus, l'Abs, i 6 airbag, il cruise control, l'accensione automatica dei fari e i sensori-pioggia.

La tipologia dell'offerta è semplificata in due sole versioni - l'Elective e la Cosmo - personalizzabili, a richiesta, con forti sconti sui tradizionali optional. Un esempio? il «Cosmo pack» (cerchi in lega da 18 pollici, navigatore Dvd 800 e assetto sportivo ribassato) viene offerto a 1.000 euro invece di 1.650. La prova su strada è stata effettuata nel traffico caotico del centro di Istanbul e lungo le arterie a scorrimento veloce che circondano la metropoli turca. Un banco di prova temibile anche per il potente 2.0 Cdti ecotec da 160 cavalli della versione di punta della nuova «familiare» di casa Opel.

Le brusche ripartenze e le ripetute accelerazioni non impensieriscono più di tanto le prestazioni di questo propulsore tubo, nemmeno nelle situazioni più critiche ed impreviste, mentre le emissioni di Co2 sono state ridotte del 12 per cento. Un «taglio» ecologico che avviene su tutti i motori della nuova «Sports Tourer»: quattro diesel, 4 benzina e un Gpl. La battaglia dei prezzi, intanto, continua.

I listini per il mercato italiano sono di fatto ribassati di 250 euro medi rispetto agli stessi modelli della generazione precedente. Si parte - prezzi chiavi in mano - dai 16.950 euro per arrivare ai 26.850, a seconda delle versioni e delle motorizzazioni. Un'ultima annotazione. Nella nuova Astra Sports Tourer risaltano evidenti e pronunciati i richiami alla sorella maggiore, la Opel Insignia, sia a livello di affinamento del design che nella scelta di arricchire gli equipaggiamenti a servizio del guidatore e dei passeggeri. L'Astra Sports Tourer sarà in vendita in Italia a partire da fine novembre.

Daniele Vaninetti

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