Il trentaseienne italiano, a sentire le chiacchiere del paddock, potrebbe prendere il posto di Luca Badoer, lo storico collaudatore della Ferrari promosso a titolare per l'infortunio del brasiliano Felipe Massa e dopo la rinuncia del tedesco Michael Schumacher, in netta difficoltà lo scorso weekend a Valencia al Gran Premio d'Europa, chiuso in penultima posizione. Badoer è stato confermato alla guida della Ferrari anche per la gara di questo weekend in Belgio, dodicesimo appuntamento del Mondiale.
«Ci sono tante voci e vedo il mio nome in cima alla lista, ovunque, ma la Ferrari non mi ha chiamato - ha detto Fisichella - Se loro mi avessero contattato, avrei qualcosa da dire, ma ora sono un pilota della Force India e basta. Certo, guidare la Ferrari è il sogno di tutti, il mio in particolare visto che sono italiano. E sono nella fase finale della mia carriera, sarebbe una bella opportunità». Fisichella vanta una esperienza di 13 anni in Formula 1.
«Ho alle spalle 220 Gran Premi, sarebbe una bella pressione, ma non certo un problema - ha detto l'italiano - Ma so anche che Badoer è in grado di fare meglio di quanto fatto a Valencia. Bisogna ricordare che negli ultimi mesi non ha potuto guidare e che non correva un Gran Premio dal 1997. Ha faticato, ovviamente, anche perché addosso molta pressione. Ora però dovrà fare molto meglio».
(Apcom)
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