Auto e Moto
Lunedì 10 Settembre 2012
Paddock come viale Ceccarini
Dagli occhialoni allo "struscio"
Le presenze accanto ai box poco prima della partenza del Gran premio. Qualche sportivo, una manciata di politici e tante mezze promesse, non tutte mantenute. L'occasione di mondanità nella domenica della Formula 1. Ecco chi non ha voluto mancare.
Vamp dagli occhiali enormi e dai vestiti mignon, struscio avanti e indietro per il paddock con aria di chi non ha nulla da fare. Se non esserci e farlo vedere. Ma politici a parte, che poi in realtà non sono neanche molti, di very important people si soffre un po' di carestia. Sulley Muntari, giocatore già di Inter e Milan, si nasconde sotto un cappellino con visiera dritta e soprattutto maglioncino a maniche lunghe, a dispetto dei 28 gradi di metà giornata. Andrea Agnelli incrocia Afef, si dice arrivi da un momento all'altro anche Harrison Ford.
Peccato che di fruste o cappelli all'Indiana Jones nessuno ne abbia traccia. Il mistero perduto è semmai quello del governatore del Texas, atterrato a Monza forse per prendere appunti in vista del prossimo Gp di Austin. C'è la nuotatrice finlandese delle ultime Olimpiadi, che in due o tre forse riconoscono pur senza ricordarne il nome. Niente di più, anche se i nomi di Javier Zanetti, Filippo Inzaghi ed Elsa Fornero rifocillano gli affamati di notorietà, più o meno certificata.
st.ar.
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