Le motorizzazioni, è quasi ovvio, sono estremamente parche nei consumi (in particolare per la futura versione elettrica) e tutti i sistemi di comando e infotainment sono di ultima generazione, intuitivi e interattivi. Come le «sorelle» maggiori Polo e Golf, questa vettura da città si rivolge ad un pubblico di tutte le età e, trasversalmente, copre le esigenze di mobilità più diverse.
E infatti lo slogan ideato per up! è «Facile per tutti». Un motto che fa riferimento anche alla possibilità di iperpersonalizzare la vettura ma anche le soluzioni per il suo finanziamento, tra cui AutoCredit2. I manager della casa tedesca parlano, a questo proposito, di una nuova «democratizzazione» della mobilità, come fece il Maggiolino negli anni '50.
I prezzi saranno ufficializzati alla rassegna di Francoforte. Abbiamo già detto che siamo di fronte ad una «piccola cittadina» da 3,54 m. La larghezza è di 1,64 m, l'altezza di 1,48 m. Gli sbalzi sono decisamente ridotti (585 mm anteriore, 535 mm posteriore), ma il passo è molto lungo (2,42 m): una carrozzeria, insomma, configurata in modo da garantire il massimo sfruttamento dell'abitabilità interna.
A tale proposito Klaus Bischoff, responsabile del Design del marchio, ha affermato: «Per quanto riguarda l'economia dello spazio, la linea ideale per un'utilitaria sarebbe quella di una scatola quadrangolare: nel caso della up!, da questa forma siamo riusciti a definire un design essenziale e deciso, senza per questo perdere di vista uno sfruttamento efficiente dello spazio disponibile».
L'esempio migliore è quello del bagagliaio: la capacità di 251 litri risulta decisamente superiore rispetto a quella abituale in questo segmento e, abbattendo completamente gli schienali dei sedili posteriori, il volume di carico aumenta fino a 951 litri. Le versioni proposte a partire da dicembre saranno tre, con diversi allestimenti: take up! (versione di accesso), move up! (intermedia, orientata al comfort) e high up! (top di gamma).
Con la up! debutta una nuovissima generazione di motori benzina tre cilindri con potenze di 60 e 75 Cv. Grazie anche alle soluzioni BlueMotion Technology (che tra l'altro comprendono il sistema start/stop), nel ciclo combinato la 60 cv consuma 4,2 l/100 km e la 75 CV 4,3 l/100 km. Di conseguenza entrambi questi motori da 1 litro di cilindrata restano al di sotto del limite di 100 g/km di CO2 fissato per le emissioni.
Su questi livelli è anche la versione a gas metano da 68 CV, che verrà introdotta in una fase successiva, con un consumo nel ciclo combinato di 3,2 kg/100 km a fronte di emissioni di Co2 di 86 g/km che, nella versione BlueMotion Technology, scendono addirittura a 79 g/km. Inoltre per il 2013 è già prevista una up! con trazione elettrica. Infine, un importante nuovo sistema sul fronte della sicurezza è la funzione di frenata di emergenza City (a richiesta). Questo dispositivo, che si attiva automaticamente a velocità inferiori a 30 km l'ora, registra tramite sensore laser il rischio di una collisione imminente e, a seconda di velocità e situazione, con una frenata automatica, può sia contribuire a ridurre la gravità di un incidente, sia persino consentire di evitare l'impatto.
Daniele Vaninetti
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