![](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2018/11/18/photos/cache/aggredi-un-capotrenoscoperto-dai-carabinieri_7ba784cc-e980-11e8-a1d0-3a4679b6776b_900_512_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 16 Novembre 2018
Aggredì un capotreno
Scoperto dai carabinieri
È stato identificato e denunciato a piede libero per minacce, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio il quarantenne del Canturino che aveva tirato un pugno a un capotreno lo scorso 7 novembre
È un italiano quarantenne residente nel Canturino l’uomo che lo scorso 7 novembre aveva colpito con un pugno al volto, durante la fermata alla stazione di Asnago, il capotreno di 23 anni del convoglio partito da Rho alle 17,43 e atteso a Chiasso alle 19,17.
Il dipendente di Trenord aveva invitato l’uomo a non sedersi sugli scalini vicini alla porta del vagone e a prendere posto regolarmente sui sedili. Una volta arrivato alla stazione di Asnago, il quarantenne aveva sferrato un pugno al volto del capotreno per poi fuggire, mentre l’aggredito cadeva pesantemente a terra, battendo la testa.
I soccorsi erano stati allertati da alcuni passeggeri e alla fine la corsa del convoglio era stata soppressa. I militari della stazione di Cermenate e del Nucleo radiomobile di Cantù si erano subito messi al lavoro per identificare l’aggressore e, in base alle testimonianze e all’identificazione fotografica fatta dal capotreno, ieri mattina hanno denunciato in stato di libertà il quarantenne del Canturino con l’accusa di minacce, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA