Bentornata Elenoire, una canturina
adottiva al Grande Fratello Vip

Fino a qualche giorno fa la si poteva incontrare ogni tanto in qualche negozio della zona, oppure in giro con la sua bimba, in auto, tra casa e scuola, nella Cantù che ha scelto come casa ideale per la sua famiglia. Da lunedì, Eleonoire Casalegno - 40 anni - la si può vedere soltanto in televisione. La showgirl è infatti tra i reclusi del Grande Fratello Vip, il papà dei reality show. Che, da questa edizione, con un format ibrido, punta a rialzare gli ascolti ospitando, nella casa, personaggi famosi. Tra questi, la Casalegno, da qualche anno cittadina di Cantù. Finita nel gruppo degli Scantinati e non in quello dei Privilegiati.

Ieri, con fermezza, Elenoire, come una brava madre di famiglia, ha chiesto collaborazione a tutti nelle pulizie domestiche. «Ma a casa vostra lasciate tutto così?». Sono di questo tenore le notizie che arrivano dal programma di Italia 1. C’è anche di peggio. La Casalegno, appena diventata inquilina, ha avuto la sfortuna di ferirsi con un paletto a un labbro.

Nella prova in cui procedeva bendata, era guidata da Stefano Bettarini, ex calciatore. Tra gli altri ospiti, l’attrice Valeria Marini. Laura Freddi, ex Non è la Rai. La regina delle soubrette Pamela Prati. Costantino Vitagliano, ex tronista di Maria De Filippi che, come la Prati, è tra i nominati.

A differenza di Elenoire - in tivù con Pressing, Scherzi a Parte, Festivalbar, Super, Sipario del Tg4, Mistero, Il pranzo della Domenica - la quale, non essendo nominata, ha ancora davanti a sé almeno tutta la prossima settimana di trasmissione.

Fanno il tifo per lei al Grande Fratello Vip anche i vicini nella zona residenziale tra Cantù e Senna, dove vive.

La Casalegno da due anni è sposata con Sebastiano Lombardi, 44 anni, direttore di Rete4. Appartengono a un passato più lontano le sue precedenti relazioni con Omar Pedrini, Ringo e Francesco Facchinetti. Perché abbia scelto di vivere con il marito e la figlia Swami a Cantù, l’aveva già spiegato a La Provincia.

«Anni fa ho abitato a Milano, in zona Brera, poi mi sono spostata in Brianza, perché volevo dare a mia figlia la possibilità di vivere in mezzo al verde e alla natura - ha detto - Pentita? No, a Cantù c’è una dimensione più umana ed è più semplice la gestione della vita quotidiana, soprattutto quando ci sono i figli. Mi piace uscire, andare al bar, a fare la spesa e le cose che fanno tutti. E poi c’è il lago vicino».