Cantù, ancora bus gratis per la stazione
«Ma servono più corse per il centro»

Sta per scadere la convenzione che istituisce la linea gratuita che collega il centro cittadino alla stazione ferroviaria di Cantù Asnago, ma i pendolari stiano tranquilli. L’amministrazione comunale ha già provveduto a rinnovarla per un altro anno, dal 1° ottobre 2019 al 30 settembre 2020. In città però, è noto da anni che i rapporti tra ferro e gomma devono essere potenziati, per valorizzare una risorsa strategica quale sono le due stazioni ferroviarie, e piazza Parini vuole continuare il dialogo aperto con l’agenzia del Trasporto pubblico locale.

Dialogo che, tra le priorità in agenda, ha proprio questo punto, a partire dall’aumento o la ricalibratura delle corse della navetta. Confermate le condizioni, la linea è gratuita per i soli utenti diretti o provenienti dalla stazione di Cantù Asnago e in possesso di documento di viaggio Trenord in corso di validità e il costo annuo per l’amministrazione è di seimila euro.

«La nostra richiesta rimane – conferma il sindaco Alice Galbiati – e anzi la ribadirò nei prossimi incontri. Il nostro obiettivo è avere un miglior collegamento con le stazioni - spiega -, e parlo al plurale perché nondimentichiamo quella di via Vittorio Veneto sulla linea Como-Lecco».

E aggiunge: «In quel caso sappiamo che si aprono confronti a lungo termine, mentre per Cantù Asnago ci riferiamo al presente. Serve maggior dialogo tra ferro e gomma perché non è possibile che chi scenda dal treno, spesso in ritardo, scopra che la navetta è già partita. Questo, naturalmente, ne disincentiva l’utilizzo. Serve un collegamento migliore col centro, ricalibrando le corse».