Cantù, arrestato il rapinatore dai guanti gialli: gli sono state contestate quattro rapine

Il caso Due tentativi di rapina riusciti e due falliti e un paio di guanti gialli che hanno permesso la sua identificazione. E ora l’uomo di 35 anni residente a Cantù si passa dalla denuncia alla misura cautelare

Il negozio di intimo Lilium, a Cantù, in via Carcano

Telecamere, testimonianze, pedinamenti, ma alla fine a tradire il rapinatore seriale di Cantù erano stati i guanti gialli da cucina. Lui li indossava per non lasciare impronte e così aveva portato a termine diverse rapine, che ora gli vengono contestate.

La denuncia a piede libero a carico del rapinatore di 35 anni, Federico Palladino, residente a Cantù, si è infatti trasformata in un arresto in misura cautelare. Le rapine in questione sono ben quattro: due riuscite, quella in un panificio, Il Fornaio in piazza San Rocco, e quella in un negozio di intimo, il Lilium in via Carcano, e altre due invece fallite, la prima nel supermercato Carrefour di piazza Garibaldi e la seconda al Bar Angelo di via Dante. Le indagini e la denuncia - scattata ai primi di dicembre - erano state condotte dal nucleo operativo radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Cantù.

A carico di Palladino era stata disposta a inizio mese una perquisizione che aveva poi portato al ritrovamento degli indumenti indossati durante le rapine, tra cui proprio quei guanti gialli che sono stati la sua rovina.