Cantù, il “photored” non fa sconti
Multe ai semafori cresciute del 45%

Nei primi 9 mesi spiccano le sanzioni in via Manzoni (419) e viale Lombardia (366)

È che lo sottovalutano, gli automobilisti. E allora, pur trovando il semaforo rosso, magari un attimo dopo che ha attraversato un pedone, anziché starsene fermi, passano. Con il rosso. E violano il codice della strada. E’ così che il mostro più temuto tra i photored è diventato il semaforo di via Manzoni, di fronte alle scuole medie Tibaldi. Le multe - 163 euro e 6 punti - sono schizzate, da un trimestre all’altro, al +45%. In neanche un anno, le multe di tutti i photored, piazzati a quattro diversi incroci della città, in centro come in periferia, hanno sfondato la soglia dei mille: 1.041.

Per la precisione: in nove mesi. I primi tre trimestri. Chi passa, paga. Viene fotografato. Verbalizzato. Il fattore fretta ha probabilmente influito sul semaforo mangiatutto di via Manzoni. Da solo, in tre mesi, ha sparato la bellezza di 242 contravvenzioni. Con gli altri tre photored della città, sempre nel terzo trimestre, il totale è di 415: quasi cinque multe al giorno.

Il semaforo di guardia alle Tibaldi, da solo ha fatto 419 multe nei nove mesi. A seguire, viale Lombardia, direzione centro, 366. E poi via Fossano, 154. E via Giovanni XXIII, 102.

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