Cantù, per i vandali niente coprifuoco
Blitz a mezzanotte all’ex market

Segnalata gang di ragazzi che distrugge carrelli e spara con gli estintori in zona ex Pozzoli a Vighizzolo. I residenti: «Passato il segno». L’assessore Cattaneo: «Nei prossimi giorni controlli intensificati»

In strada anche a mezzanotte, e quindi un’ora dopo il coprifuoco, ad oggi in vigore sino alle 23. Con la notte, a Vighizzolo di Cantù, salutata, come è successo in questo fine settimana, a colpi di petardi. E poi, i vandalismi. I carrelli del supermercato presi e lanciati per strada, uno qui, uno là. Il gioco di spruzzarsi con gli estintori. Auto rovinate. Vani di contatori elettrici sfondati.

Le scritte a spray sull’ex supermercato Pozzoli, chiuso da tempo e diventato il ritrovo della “Pozzoli Gang”, come si firmano i ragazzi con una bomboletta, sul vetro d’ingresso incrinato da un colpo secco, stile spaccata. Succede nella zona tra via San Giuseppe e via Spluga, in una parte della frazione non molto visibile, dietro il centro civico. I residenti, ora, sono piuttosto stanchi. I protagonisti sarebbero ragazzi del posto, viene raccontato. Che prendono e spaccano quel che gli capita sotto mano.

Pannelli dei contatori sfondati

Lunedì pomeriggio, pioggia, una persona se ne sta momentaneamente al riparo sotto una pensilina. A “La Provincia” riferisce le perplessità sue e di altri residenti. Si definisce una persona anche tollerante. Bene ritrovarsi, dice, ma, in questo caso, rimarca, si è passato abbondantemente il segno.

Dalla sera alla mattina compaiono scritte anche ingiuriose sui muri. In qualche sera la compagnia arriva anche a una ventina di ragazzi. Nell’aria si sente odore, talvolta, di quella che per i residenti sarebbe droga leggera, tipo marijuana o hashish. Qualche sera fa, il gioco a svuotare gli estintori. Poi abbandonati tra l’asfalto del parcheggio e rimossi da qualcuno che vorrebbe vedere un’area più ordinata.

Qualche volta, viene raccontato, i ragazzi si divertono, a loro modo, a sfondare i pannelli che coprono i contatori elettrici. In almeno un caso, hanno rovinato con qualche segno la carrozzeria di un’auto. Qualche settimana fa, alla vista di una pattuglia, è scattato il fuggi-fuggi generale. Qualcuno dei vicini, a dire il vero, qualche volta prova a riprenderli. In tutta risposta, riceve insulti. Anche quando fa notare che a mezzanotte c’è chi riposa, perché il giorno dopo si va a lavorare. In momenti più standard, per così dire, si sentono invece urla a tutto spiano.

Anche lanci di bottiglie

Qualche commento è spuntato sui social. E si riferisce di come, ogni tanto, vi siano anche lanci di bottiglie. Con i vetri che rimangono a terra a rischio di ferire i cani che, il giorno dopo, escono a passeggiare. Altre volte, è successo che i ragazzi distruggessero impianti e fili elettrici. Una residente ha visto di persona il tentativo di sfondare l’entrata del supermercato: a colpi di estintore.

Per i ragazzi, proseguire su questa strada potrebbe essere pericoloso, quantomeno per le possibili conseguenze legali. Il Comune, infatti, sta tenendo d’occhio la zona. E sono già previsti più controlli.

«Da tempo c’è attenzione sulla zona e ci sono molti controlli in questi giorni - dice l’assessore alla sicurezza Maurizio Cattaneo - Nei prossimi giorni i controlli saranno intensificati». Per una battaglia contro i vandali che, a Cantù, ha già portato le telecamere nei parchi. E che continua anche con altre modalità.

Christian Galimberti

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