Cantù prova a snellire il traffico
Altri due semafori “intelligenti”

Saranno collocati in via Manzoni, agli incroci con le vie Luther King e Murazzo: anche questi valuteranno gli incolonnamenti. Proseguono intanto i test sui tre di via Milano

E cinque. Dopo i tre semafori “intelligenti” installati negli scorsi giorni in via Milano, il Comune è pronto a posizionare, prossimamente, altre due impianti simili. Acquistati da poco, saranno montati in via Manzoni: uno all’altezza di via Murazzo, l’altro all’incrocio con via Martin Luther King. In questo modo, il Comune intende realizzare qualcosa di simile a un’onda verde sull’intero attraversamento cittadino. Da Mariano a Cucciago.

I semafori - oggi si trovano agli incroci di via Baracca, via Borgognone, piazza Volontari della Libertà - hanno occhi per vedere ma non per multare. Ovvero le telecamere per valutare in diretta la situazione del traffico. Hanno un unico “cervello”: un computer.

Non semplice, certo, raccogliere subito i frutti. Anche perché pesano sulla circolazione anche gli attraversamenti laterali. E infatti si sta procedendo con il test. Un mese o un mese e mezzo, si era detto, la durata di questa prima fase di monitoraggio. A intermittenza, qualche problema, soprattutto all’incrocio tra via Milano, viale Lombardia, via Baracca e via Piemonte, lo si registra.

Tutta materia di studio per il sistema informatico dei semafori. Che presto vedrà della partita anche gli impianti di via Manzoni, comprati dal Comune con circa 30mila euro, che si vanno ad aggiungere ai 45mila euro di via Milano. Un investimento complessivo, quindi, superiore ai 75mila euro.

«La scelta di intervenire su via Manzoni fa parte dell’investimento pensato per i semafori - spiega l’assessore ai Lavori pubblici e alla Sicurezza Maurizio Cattaneo, Lega - Andiamo a completare la dorsale principale che attraversa Cantù su un altro nodo particolarmente caldo».

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