Cantù, rifiuti abbandonati
Nei prati c’è anche una bici

Ancora gesti di incivili a Vighizzolo e a Fecchio. L’assessore Maurizio Cattaneo: «Faremo nuovi controlli e utilizzeremo le fototrappole»

È lo strano malessere che, durante l’isolamento imposto a miliardi di cittadini nel mondo, a causa della nota situazione sanitaria, porta qualcuno a sfidare la legge, il buon senso, il rispetto dell’ambiente. E a gettare quel che capita nei prati. Perché? Domanda dalla risposta imperscrutabile, probabilmente. Che, nel caso del Comune di Cantù, vede però già in atto una controffensiva. «Sono in corso alcune indagini - dice l’assessore alla sicurezza Maurizio Cattaneo, Lega - Nonostante il momento, continuiamo anche su questo fronte. E le fototrappole sono sempre a nostra disposizione».

L’ultimo ritrovato, in termini di abbandoni in aree verdi, è il telaio di una bicicletta, nei prati dietro Vighizzolo. C’è anche Fecchio. In via Virgilio, in particolar modo nella zona non molto oltre il ponte sotto la ferrovia Como-Lecco, erano già state scattate in questi giorni immagini di frigoriferi abbandonati, birre in lattina, birra di nuovo in bottiglia.