Canturina bis, la promessa
«La finiremo entro il 2026»

La Regione ha stanziato i 95 milioni per la realizzazione della strada. Sarà lunga 7 chilometri e 200 metri, sono previsti due tratti in galleria. Soddisfatto il sindaco di Cantù: «Un risultato storico»

Primo obiettivo: provare a terminare l’opera per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026.

In tutto, 7 chilometri e 200 metri di tracciato, due tunnel ravvicinati per attraversare la collina di Cantù, e poi, dopo le gallerie, un ultimo tratto in superficie fino a Mariano. È questa l’idea, realizzabile grazie all’enorme finanziamento da 95 milioni di euro del Pirellone, su cui sta lavorando la Provincia di Como, il primissimo progetto, in fase di sviluppo, della Canturina Bis, l’attraversamento di Cantù.

Sino a pochi mesi fa, un’opera chimera. Per avere i primi 2 milioni e 600mila euro dalla Regione - parte dei 95 milioni annunciati l’altro ieri - da destinare al singolo chilometro tra Cucciago e Cantù, si sono attesi anni. Il resto del tracciato, fino a poco fa quasi impensabile, nell’epoca della pandemia da coronavirus, con relativi indebitamenti anticrisi degli enti pubblici, potrebbe concretizzarsi nel giro di qualche anno. I nati scettici aspetteranno il giorno dell’inaugurazione. Intanto, i soldi sono stati messi sul piatto.

Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi parla di gioco di squadra. Il presidente della Provincia, Fiorenzo Bongiasca, pure. «È un momento molto importante - afferma Bongiasca - c’è stato un bel gioco di squadra con la Regione. Noi siamo la parte operativa. È un piano di tre anni che sicuramente sarà spalmato in cinque. Ci sarà un bell’alleggerimento di traffico. Il messaggio è che la rete conta. E conta guardare il bene del nostro territorio, il bene della nostra gente».

Un «risultato storico», secondo il sindaco Alice Galbiati: «Se ne parla da decenni, finalmente abbiamo smesso di parlarne, adesso lo facciamo. La soddisfazione è grande, ho sentito subito il consigliere regionale Fabrizio Turba per ringraziarlo, e ho fatto altrettanto con il presidente Alessandro Fermi. Quando si lavora per il territorio e si lavora insieme per un progetto comune, i risultati arrivano».

Per l’anno prossimo è atteso l’avvio del cantiere del primo lotto, poco più di un chilometro, finanziato ormai da tempo, e ora si procederà con la progettazione di questo secondo: «I soliti denigratori – prosegue Galbiati – dissero che ci saremmo fermati qui, al primo lotto. Invece la perseveranza ha funzionato. Nei cassetti c’è un tracciato predisposto negli anni, ora lo si studierà per stabilire se sia ancora pertinente, si effettueranno le valutazioni».

(Christian Galimberti e Silvia Cattaneo)

Sul quotidiano La Provincia in edicola giovedì 30 luglio 2020 due pagine sulla Canturina Bis e la bozza del tracciato

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