Canturina Bis
«Si parte nel 2020»

La conferma del presidente della Provincia Sarà finalmente realizzato il tratto da Cucciago a Cantù «Ma la nostra idea è di proseguire verso Mariano»

Si parte: nei primi mesi del 2020, il cantiere della Canturina Bis sarà sotto gli occhi di tutti. Perché gli operai arriveranno a inizio anno per costruire il tratto di strada tra Cantù e Cucciago.

A dirlo, è il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca. «In quanto a viabilità, la parte del Canturino, così come la zona di Cadorago e alcune arterie che incrociano la Pedemontana, per noi è già tra le priorità».

L’obiettivo, con la Canturina Bis, è andare avanti, sul lungo termine, sino al completamento, fino a Mariano. Ci vorrà del tempo. Ma, piuttosto che niente, meglio piuttosto, la valutazione del presidente di Villa Gallia.

«Un pezzettino alla volta: agli annunci preferisco la concretezza. L’idea è di proseguire poi verso Mariano. Intanto, il lavoro, in termini di progettazione del tratto tra Cantù e Cucciago, non mancherà nemmeno nella parte finale di questo 2019. Gli uffici, già dagli scorsi mesi, sull’argomento sono al lavoro».

Notizia degli scorsi giorni, il primo okay all’accordo di programma tra Provincia di Como, Comune di Cantù e Comune di Cucciago.

Che verrà sottoscritto non appena tutti gli enti coinvolti, dopo Cantù - prima a deliberare in Giunta - daranno l’ultimo via libera. Questione formale. Intanto, quel che conta, è che Regione Lombardia coprirà la metà dei costi totali, 1 milione e 300mila euro, di cui 200mila euro già quest’anno per le spese tecniche di progettazione a cura della Provincia.

Poi 500mila euro nel 2020 e altri 600mila nel 2021. Decise anche le cifre di ciascun ente. La Provincia di Como mette sul piatto 900mila euro. Il Comune di Cantù, 400mila euro, equamente divisi nei due anni. Zero euro da Cucciago: la strada, di fatto, scorre in gran parte sul territorio di Cantù. Inoltre, il Comune di Cucciago, su un’altra provinciale, la Cantù-Fino, ha già speso 2 milioni e mezzo di euro, come ricordato dal sindaco Claudio Meroni.

Dopo la soddisfazione espressa dal sindaco Alice Galbiati, Lega, è Fiorenzo Bongiasca a definire con una maggiore esattezza i tempi d’avvio dei lavori. «Certamente i lavori partiranno nei primi mesi nel 2020, la prima metà dell’anno di sicuro, dopo i necessari tempi tecnici per il bando di gara, che non può essere pubblicato prima dell’inizio dell’anno in cui viene finanziato il progetto: l’anno prossimo. Ma intanto la progettazione qui negli uffici procede».

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