Dopo la rissa è paura a Cantù
«Meglio evitare il centro di notte»

Qualcuno, con malinconia, confessa di non riconoscere più la propria Cantù. Qualcun altro si dice molto meno preoccupato, ma ammette che in alcune zone del centro, passeggiare a una certa ora non lascia tranquilli.

Canturini divisi dopo la rissa di domenica sera, che ha coinvolto una trentina di giovani in piazza Garibaldi e ne ha visti tre finire all’ospedale. Anche se nessuno sembra credere che chiudere prima i locali – c’è chi ha invocato anche questo -, possa servire a qualcosa. Semmai occorrono maggiori controlli e risorse a disposizione delle forze dell’ordine.

Molto pragmatico un cittadino: «Di fronte a simili fatti è bene che intervengano le forze dell’ordine e che i cittadini stiano alla larga per non correre rischi. Io credo che se ci si infila in una situazione pericolosa, il pericolo possa essere ovunque. L’importante è essere cauti e nel caso si veda qualche situazione rischiosa si chiami chi di dovere». E meglio sarebbe, se gli uomini pronti a intervenire in caso di necessità fossero più numerosi.

Leggi le testimonianze sul giornale in edicola giovedì 14 gennaio.